I tubi per irrigazione e giardinaggio non sono tutti uguali. In base alle necessità di irrigazione possiamo trovare tubi con caratteristiche diverse. È essenziale, tuttavia, tenere sempre in considerazione alcuni fattori come la resistenza agli agenti atmosferici, alle torsioni e alle pressioni dell’acqua o, ancora, lo spessore, la presenza di materiali atossici e antialga perché spesso responsabili di danni irreparabili al tubo.
RESISTENZA AGLI AGENTI ATMOSFERICI.
Il PVC, per la maggiore, insieme al plastificante sono i materiali di cui si compongono i tubi giardinaggio. La qualità delle materie prime utilizzate è il primo aspetto da tenere in considerazione per determinare l’efficienza del tubo nelle varie stagioni dell’anno. Ma, ancora più importante è trovare la giusta formula che combini PVC e plastificante, per ridurre il rischio di migrazione di quest’ultimo e ottenere tubi idonei all’applicazione finale a cui sono destinati. La migrazione del plastificante è una delle possibili cause di rigidità del tubo o addirittura rottura.
SPESSORE
Un fattore importante nella scelta del tubo è lo spessore, in quanto conferisce una maggiore resistenza a schiacciamento e torsione del prodotto. Tuttavia, i tubi con molti strati possono risultare molto rigidi se non vengono adottati materiali idonei, per quantità e qualità, che sfruttano anche le nuove tecnologie.
RESISTENZA ALLA PRESSIONE
È una delle caratteristiche indispensabili in quanto l’utilizzo di un tubo con una resistenza alla pressione dell’acqua inferiore rispetto a quella dichiarata porta al danneggiamento del prodotto o addirittura allo scoppio.
I tubi da giardinaggio si possono dividere in due gruppi: tubi senza rinforzo e tubi con rinforzo. Quest’ultimi, a loro volta si dividono in tubi retinati e tubi magliati, e i rispettivi rinforzi forniscono caratteristiche diverse.
La struttura a rete dei tubi retinati e il numero di strati presenti nel tubo permettono rispettivamente una maggiore resistenza alla pressione dell’acqua e la massima tenuta. Tuttavia, tubi retinati e con molti strati tendono a risultare poco flessibili e maneggevoli.
Al contrario i tubi magliati offrono maggiore flessibilità e confort durante l’utilizzo, a discapito della ridotta resistenza alla pressione. La struttura a maglia sotto la pressione dell’acqua, a causa della sua stessa conformazione, è soggetta alla formazione di nodi o strozzature che ostacolano il regolare flusso.
La soluzione per cogliere i vantaggi di entrambi i rinforzi è rappresentata dai tubi ATS con doppio rinforzo combinato (retinato + tessile).
ATOSSICITA’
Per l’ambiente e la salute delle persone l’utilizzo di tubi prodotti con materiali atossici, quindi privi di metalli pesanti come piombo, cadmio e bario, sono da preferirsi.
ANTIALGA
Lo strato antilaga è importante in quanto impedisce la formazione delle alghe all’interno del tubo per effetto della fotosintesi dovuta ai raggi del sole.
Infine, non bisogna trascurare le buone regole di utilizzo del tubo come non lasciare il prodotto al sole con acqua al suo interno e svuotare l’acqua residua se non viene utilizzato per molto tempo.
Le proposte tradizionalmente offerte dal mercato non sempre rendono semplice la scelta del tubo, soprattutto se si cerca un giusto equilibrio tra solidità e flessibilità del prodotto. Maggiori sono le necessità professionali maggiore è la ricerca di questa caratteristica. I tubi flessibili che combinano i due elementi in un unico prodotto, rappresentano la soluzione ideale per il “giardiniere” professionale o l’hobbista esigente.
Dalmar risponde a queste esigenze con l’introduzione in gamma di DALGREEN 6, tubo in PVC antitorsione, a 6 strati, con doppio rinforzo tessile. La tecnologia ATS insieme al sistema EXP conferiscono al tubo un eccezionale resistenza a torsione, schiacciamento e pressione e, al contempo, massima elasticità e flessibilità.
Come è possibile questo risultato?
Il tubo si caratterizza per la presenza di 1 rinforzo tessile retinato e 1 rinforzo tessile magliato. Il rinforzo tessile retinato avvolge il tubo con una serie di spirali filate in direzione opposta, conferendo alla struttura una straordinaria resistenza alla pressione dell’acqua. La co-presenza del rinforzo a maglia conferisce maggiore flessibilità, bilanciando l’estrema rigidità che caratterizza i tubi retinati.
L’innovativo sistema EXP applicato al DALGREEN 6, inoltre, si avvale in fase produttiva di un processo di espansione (cioè la formazione di microscopiche bolle d’aria) dello strato intermedio, nel quale vengono impiegati materiali speciali al fine di aumentare lo spessore delle pareti senza aumentarne il peso.
Il risultato è un sottostrato dalla consistenza “spugnosa”, con una riduzione di circa il 20% della densità del materiale, ma solido e robusto.
Caratteristiche tecniche
– Sottostrato giallo prodotto con materie prime idonee al contatto con alimenti
– Strato nero antialga
– Strato intermedio giallo
– Rinforzo tessile retinato in poliestere
– Rinforzo tessile magliato in poliestere
– Rivestimento verde trasparente con riga rossa
Dalmar offre una soluzione anche per impieghi generici e non impegnativi: Dalgreen 4, tubo a 4 strati con rinforzo retinato e rivestimento verde trasparente con riga blu che rende visibile il rinforzo interno.